Che cos’é la RadioPizza? Un’appuntamento della Sezione Montagna Pistoiese che, una volta al mese, di regola il primo mercoledì, si ritrova a mangiare la pizza prima di proseguire la serata in Sezione come ogni settimana.
Questa iniziativa continua senza interruzioni dal 2008 ed è stata teatro di occasioni per condividere, in modo molto informale, la comune passione nella radio e nell’associazionismo che vi sta dentro.  Alle nostre RadioPizze non di rado hanno partecipato OM dalle Sezioni vicine, amici, gruppi di radioamatori che ci hanno fatto visita passando così una serata assieme.

Ed adesso? Adesso RadioPizza Gemellata. O per dirla al tempo di internet RadioPizza 2.0!
Allarghiamo il cerchio, o in termini più calzanti al caso: allunghiamo il tavolino. Andiamo noi a trovare gli amici.

Dopo averne ragionato un po’ tra noi abbiamo formalizzato la proposta ad una Sezione sufficientemente vicina per essere raggiunta per una serata, ma sufficientemente lontana da non aver storicamente avuto possibilità di scambi da buon vicinato.
Grazie quindi all’amicizia con Antonio I5NQK, Presidente della Sezione Massa e Carrara, abbiamo organizzato quella che per noi – ma anche per loro – è la prima RadioPizza Gemellata.

Abbiamo scelto un venerdì sera, 22 marzo, per permettere maggior libertà di orario (ma non tutti il sabato non lavorano!). Ci siamo affidati per la logistica e per la scelta del locale agli amici che andavamo a trovare ed abbiamo… unito i tavoli. In tutto 24 persone. La maggior parte dei presenti non si era mai incontrata prima, magari per qualcuno c’era il legame di un QSO, la passione comune per la telegrafia, la comune attività in VHF, l’essersi ascoltati su un recente pile-up…

La serata è scivolata tra le chiacchiere, il benvenuto ufficiale riservatoci a nome dalla Sezione di Massa e Carrara, un antipasto di mare che ad ondate riempiva i piatti, qualche foto, molti sorrisi ed una passeggiata sul lungo mare.

So di aver magari messo in apprensione Antonio a fronte delle richiesta di “gemellarci” intorno ad una pizza. Il nostro gruppo ammetto è rodato sull’argomento ed è bastato il solito giro di email per organizzare auto e comitiva. Ma, come dicevo quando proponevo e spiegavo l’incontro nelle prime telefonate, l’occasione deve essere molto semplice, non servono grandi cerimonie, né cene ufficiali, non serve insistere troppo, serve fare il primo passo e dopo gli altri verranno da sé. E se non tutti seguono, libertà loro e magari alla prossima occasione seguiranno.

In fondo penso che se mettiamo due radioamatori assieme sia che questi parlino lingue diverse, che abbiamo abiti o costumi diversi, sia che abbiano età, religioni, gusti, attività, tenori di vita, livelli di istruzione diversi… si parleranno e parleranno di radio, e saranno “già amici” o vecchi amici, vero Vecchio Mio (Old Man)?

E poi ci sarà anche il piacere di ritrovarci, di riconoscersi. Di sentire il call e sapere di chi è. Di ricordarsi di una serata colma di hamspirit e di cominciare a dire: “perché non la rifacciamo?” oppure “perché non facciamo una attività assieme?”. Voi avete un faro da attivare, noi una cima sota, facciamo assieme? E poi a livello più individuale, aver fatto incontrare i soci permette, in potenza, che si creino punti di contatto, scambino esperienze, nascano amicizie.

Ecco tutto questo è una RadioPizza, tutto questo è una RadioPizza 2.0. E’ una cosa tuttosommato semplice, replicabile, copiabile, auspicabile, no?

Poi ognuno la condisca come vuole: napoli, margherita, prosciutto e funghi, con la rucola, ai frutti di mare, verdure grigliate, alla Diavola!

Alla prossima RadioPizza.

Silvio, IZ5DIY

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